Novembre Azzurro al MArRC, con i Bronzi di Riace

Novembre Azzurro al MArRC, con i Bronzi di Riace

I magnifici Bronzi di Riace, capolavori scultorei del V secolo a. C. e modello di perfezione corporea maschile, sono i testimonial della campagna di sensibilizzazione nazionale sul tumore alla prostata e sulla salute maschile “Novembre Azzurro”, promossa dall’associazione Europa Uomo con lo slogan: “Fai luce su di te”. L’iniziativa ha il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, del Ministero della Salute, dell’Istituto di Sanità e dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali. Ed è ospitata in cinque regioni italiane: Lazio, Calabria, Campania, Piemonte e Lombardia.

Dal 6 all’11 novembre 2018, protagonista è il MArRC, dove i “padroni di casa” saranno illuminati d’azzurro per accogliere gli ospiti in una serie di attività d’informazione e di formazione alla salute attraverso l’arte.

Martedì 6 e mercoledì 7 novembre, l’appuntamento è con le scuole, la mattina, dalle 10.00 alle 12.00. La dottoressa Silvana Caracciolo, medico chirurgo specialista in ginecologia, ostetricia e anatomia patologica, incontrerà gli studenti insieme all’archeologo Maurizio Cannatà, funzionario al MArRC, per uno studio dell’anatomia maschile attraverso il modello artistico di perfezione corporea dei Bronzi di Riace. Partecipano all’evento formativo: il Liceo Scientifico “A. Volta”, dell’Istituto Comprensivo Paritario “S. Vincenzo”, il Liceo Classico del Convitto “T. Campanella”, il Liceo Scientifico “L. Da Vinci”, l’Istituto Magistrale “Gulli” e l’Istituto tecnico Economico “Piria”.

 Venerdì 9 novembre, il MArRC ospiterà un’interessante tavola rotonda sul tema della campagna, dalle ore 17.00 alle 18.30, in piazza Paolo Orsi, con il titolo: “Il tumore prostatico: il nuovo nemico del terzo millennio. Dalla prevenzione alla terapia”. Presiede il professore Giuseppe Morgia, direttore della Clinica Urologica dell’Università degli Studi di Catania.

Secondo i dati dell’associazione, oltre 14milioni di italiani sono a rischio di patologie prostatiche. E il carcinoma prostatico è divenuto, nell’ultimo decennio, la neoplasia più frequente nella popolazione maschile dei Paesi occidentali, in particolare a partire dai 50 anni di età. La prevenzione è fondamentale per ridurre la mortalità per i tumori. Serve, dunque, consapevolezza, fin dalla più giovane età. Anche questa è cultura. E il MArRC è #nonsolobronzi.