“EuropAfrica. Musica africana per l’Europa”, sabato 23 giugno, ore 18.00, in piazza Paolo Orsi

“EuropAfrica. Musica africana per l’Europa”, sabato 23 giugno, ore 18.00, in piazza Paolo Orsi

Con la musica è sempre festa! Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria si prepara ad accogliere la “notte magica” d’estate del 23 giugno, con il Concerto – Spettacolo “EuropAfrica. Musica africana per l’Europa”, organizzato in collaborazione con il Museo dello Strumento Musicale all’insegna delle contaminazioni culturali e musicali, nel 2018 Anno del Patrimonio Culturale Europeo. Sabato 23, alle ore 18.00, nello spazio di piazza Paolo Orsi del MArRC, si esibirà il gruppo musicale WACG (Wise African Cultural Group) guidato dal maestro Demetrio Spagna, fondatore e presidente del Museo dello Strumento Musicale di Reggio Calabria, che suonerà il sassofono. Lo accompagneranno i musicisti: Blessing (voce), Exe (danza), JoJa (danza), Emmanuel (piano elettrico), Ozaz (batteria), Clifford (basso elettrico).

Il programma prevede l’esecuzione dei seguenti brani musicali originali africani: Cimarobim-hoo, Ogechi, Oremo, Ogoì, Juan-Moria, Tetanun’ora, Jagajagajò, Arabanjo, Testing the microphon, Show jour talent, Embulamandechi, Edibonnè, Cris haidi.

Il Concerto – Spettacolo, inserito tra gli eventi in calendario per la Festa della Musica promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo insieme a partner internazionali e istituzionali prestigiosi, è gratuito.

Il 23 giugno si celebra la Giornata mondiale degli Abbracci. È anche la Giornata del Servizio Pubblico delle Nazioni Unite. E il 23 giugno del 1994 è una data storica nel calendario della civiltà umana: la Repubblica Sudafricana fu riammessa all’Assemblea generale delle Nazioni Unite dopo avere abolito le leggi sull’Apartheid, sulla segregazione razziale. Il MArRC è il luogo ideale per festeggiare, in compagnia della buona musica e di nuovi amici all’insegna dell’allegria.

Si tratta di un’occasione di incontro, di integrazione e di divertimento, per una piacevole esperienza di appartenenza alla complessa e affascinante identità culturale europea, ricca delle diverse “anime” e di tutti i colori di popoli e culture che la compongono. Appuntamento al MArRC, dunque, “dove il passato incontra il futuro”, come recita lo slogan della campagna per il 2018 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea.

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